La quota proteica necessaria al gatto varia in base alla stazza, alla razza e, in particolare, alla quantità di moto/sedentarietà che il gatto ha nel corso della giornata.

Anche se definire una regola valida sempre e omnicomprensiva non è possibile possiamo però dire che il gatto ha bisogno di una quantità di proteine davvero elevata perché è un carnivoro obbligato e, anche, uno sprecone. Infatti non tutte le proteine ingerite dal gatto si trasformano in energia utile per lui, alcune di esse vengono semplicemente non assorbite.

La quantità di proteine massima definita praticamente non esiste perché, se rispettiamo il fabbisogno calorico del gatto e l’apporto corretto dei vari nutrienti, possiamo variare al rialzo senza nessun problema la percentuale di proteine nella sua dieta.

Le proteine, in particolare per il gatto, devono risultare quindi l’elemento principe e principale nella dieta quotidiana del nostro amico felino.

L’intervista al veterinario nutrizionista Oscar Pellegrini ci chiarirà ulteriori dubbi, buona visione.